Sabato 20 Marzo 2010, ore 17:00
Comunale F. Mariotti di Santa Sabina
I Tempo: 1 – 0 (Bura)
II Tempo: 2 – 0 (Rios, Bura)
III Tempo: 3 – 3 (Autogol, Rios, Di Lullo)
Iniziamo l’articolo di questa settimana con una doverosa smentita. Nella cronaca della partita degli Esordienti della settimana scorsa ho erroneamente assegnato la vittoria agli avversari, in virtù di un tempo vinto e due pareggiati. In realtà, come mi è stato da più parti confermato, il risultato del secondo tempo è stato di 3 a 2 per il S. Sabina e non di 2 a 2. Quindi la partita è terminata in pareggio e non con una sconfitta dei bravi rossoblù. Chiedo scusa ai ragazzi, al mister Antonio Serpico ed a tutti i lettori del blog per l’errore grossolano. Come parziale risarcimento del torto subito, il capo supremo del blog Michele De Nicolò si è impegnato ad offrire una pizza con patatine e coca cola a tutti i ragazzi degli Esordienti. Per prenotazioni lasciate pure un commento in fondo all’articolo.
Veniamo ora alla splendida vittoria ottenuta dagli scatenati Pulcini D di mister Giuseppe Giannini, detto il principe, ai danni del povero Montemorcino. La partita è stata sempre nelle mani dei rossoblù, che con un gioco veloce e spettacolare hanno messo gli avversari alle corde. Solo negli ultimi minuti del terzo tempo, a risultato ormai acquisito, i ragazzi dello Junior hanno tirato un po’ il fiato lasciando qualche spazio alla squadra ospite. Vediamo ora nel dettaglio come sono andate le cose. Nel primo tempo mister Giannini manda in campo Cornicchia, Cassieri, Fracassini, Bura, Rosati e Trebbi. Nei primi minuti le due squadre si studiano reciprocamente cercando di scovare il punto debole dell’avversario. Al quarto minuto è il Montemorcino a prendere l’iniziativa, andando vicino al gol con un veloce contropiede che costringe il portiere rossoblù Cornicchia all’uscita sull’attaccante avversario lanciato da solo verso la porta. Disturbato però dal nostro estremo difensore, la punta del Montemorcino è costretta ad effettuare una conclusione affrettata che finisce sul fondo. Il rischio di subire la rete degli avversari ha il merito di scuotere i nostri ragazzi che da questo momento prendono in mano le redini del gioco. Al sesto minuto è Trebbi a sfiorare la rete con un bel tiro che termina fuori di poco. Ma l’appuntamento con il gol è solo rimandato. Appena un minuto dopo, infatti, Rosati dalla sinistra serve al centro un pallone d’oro a Bura che con rapidità anticipa il difensore avversario e batte il portiere. Il Montemorcino vorrebbe reagire ma è sempre il S. Sabina a creare le occasioni più pericolose come al decimo minuto quando, da un corner battuto da Bura, la palla finisce tra i piedi di Fracassini che non ci pensa due volte e lascia partire un siluro al volo, che per fortuna del portiere termina fuori di pochi centimetri. L’unica vera occasione il Montemorcino riesce a procurarsela al tredicesimo, con una bellissima girata al volo dalla media distanza di un attaccante che trova Cornicchia pronto alla risposta con una respinta di piede. Il primo tempo termina con il risultato di 1 a 0.
Mister Giannini è soddisfatto del comportamento dei suoi ragazzi ma, da vecchio lupo del calcio qual è, sa bene che è ancora presto per cantare vittoria. Infatti la partita è ancora lunga e la concentrazione va mantenuta alta. Dopo aver illustrato le tattiche per il secondo tempo, l’allenatore manda in campo Cornicchia, Di Lullo, Fracassini, Bura, Rosati e Rios. L’inizio della seconda frazione di gioco è tutto di marca rossoblù. Al terzo minuto Fracassini va vicino al gol con un cross dalla parabola insidiosa che va a terminare sul palo e poi tra le braccia di uno sbigottito portiere. Al quinto minuto secondo legno per il S. Sabina: Bura tira dalla distanza colpendo un difensore avversario e il pallone deviato finisce nuovamente contro il palo della porta del Montemorcino. Non c’è tempo per disperarsi per questa ennesima occasione svanita, perché nello sviluppo dell’azione la palla termina tra i piedi di Rios che, con un gran bolide, regala l’uno a zero al S. Sabina. E’ un assedio rossoblù: al settimo minuto ci prova Di Lullo ma il portiere avversario è bravo a parare. Un minuto dopo Bura si lancia in una discesa sulla fascia sinistra, supera il difensore e batte il portiere. Due a zero e delirio sugli spalti. Solo a questo punto il Montemorcino riesce ad affacciarsi dalle parti di Cornicchia, all’undicesimo con un tiro che termina fuori dallo specchio della porta ed al tredicesimo con una bomba spettacolare del numero cinque, che non fa altro che esaltare le doti atletiche del nostro portierone che para con un tuffo plastico. Niente da fare quindi per il Montemorcino. Il secondo tempo termina con il risultato di 2 a 0.
Nel terzo tempo, probabilmente tranquillizzati dalla vittoria ormai certa, i nostri ragazzi scendono in campo meno grintosi. Ne nasce così un finale di partita sicuramente più movimentato e combattuto. Il S. Sabina si porta in vantaggio al quinto minuto grazie ad un autogol di un difensore avversario, sfortunato a deviare nella propria porta una punizione dalla sinistra dei rossoblù. Un minuto dopo il Montemorcino pareggia grazie ad una bella azione corale. Al decimo minuto Rios, servito da un tiro/cross di Rosati, riporta in vantaggio lo Junior. Al dodicesimo Cornicchia, lasciato il posto in porta a Trebbi, crossa in mezzo dove trova Di Lullo pronto a battere al volo per il 3 a 1 della squadra di casa. A tre minuti dalla fine il S. Sabina, appagato dal risultato, comincia a rifiatare, lasciando spazio all’iniziativa degli avversari i quali al quattordicesimo si vedono negata la gioia del gol da due super interventi del portiere rossoblù Trebbi. Ma l’estremo difensore nulla può, un minuto dopo, contro l’attaccante del Montemorcino che dopo una bella discesa sulla sinistra insacca con un preciso diagonale. In pieno recupero con i ragazzi che già pensano alla doccia calda arriva anche il gol del 3 a 3. Nel dopo partita tradizionale spuntino (vedi foto) offerto dalle mamme rossoblù che i bambini, ed il sottoscritto, hanno particolarmente gradito.
Per oggi è tutto. Ciao da Simone Morgante.